venerdì 31 gennaio 2020
mercoledì 29 gennaio 2020
mercoledì 22 gennaio 2020
martedì 21 gennaio 2020
ITALIANO 1^ - Epica. Omero, ODISSEA: Invocazione e protasi
Omero
ODISSEA
(Traduzione di Ippolito Pindemonte)
LIBRO I
Musa, quell'uom di multiforme ingegno
Dimmi, che molto errò, poich'ebbe a terra
Gittate d'Ilïòn le sacre torri;
Che città vide molte, e delle genti
L'indol conobbe; che sovr'esso il mare
Molti dentro del cor sofferse affanni,
Mentre a guardar la cara vita intende,
E i suoi compagni a ricondur: ma indarno
Ricondur desïava i suoi compagni,
Ché delle colpe lor tutti periro.
Stolti! che osaro vïolare i sacri
Al Sole Iperïon candidi buoi
Con empio dente, ed irritâro il nume,
Che del ritorno il dì lor non addusse.
Deh! parte almen di sì ammirande cose
Narra anco a noi, di Giove figlia e diva.
ODISSEA
(Traduzione di Ippolito Pindemonte)
LIBRO I
Musa, quell'uom di multiforme ingegno
Dimmi, che molto errò, poich'ebbe a terra
Gittate d'Ilïòn le sacre torri;
Che città vide molte, e delle genti
L'indol conobbe; che sovr'esso il mare
Molti dentro del cor sofferse affanni,
Mentre a guardar la cara vita intende,
E i suoi compagni a ricondur: ma indarno
Ricondur desïava i suoi compagni,
Ché delle colpe lor tutti periro.
Stolti! che osaro vïolare i sacri
Al Sole Iperïon candidi buoi
Con empio dente, ed irritâro il nume,
Che del ritorno il dì lor non addusse.
Deh! parte almen di sì ammirande cose
Narra anco a noi, di Giove figlia e diva.
giovedì 16 gennaio 2020
ITALIANO 1^ - Grammatica-Morfologia. Il verbo: i verbi fraseologici
VERBI FRASEOLOGICI
Sono detti verbi fraseologici i verbi come stare, cominciare, iniziare,continuare ecc., che, usati davanti a un altro verbo all’infinito o al gerundio, definiscono una particolare modalità di svolgimento dell’azione.
progressività:
stare + gerundio
imminenza dell’azione:
stare per + infinito
essere in procinto di + infinito
essere sul punto di + infinito
accingersi a + infinito
essere lì lì per + infinito
inizio dell’azione:
cominciare a + infinito
iniziare a + infinito
proseguimento dell’azione:
continuare a + infinito
andare avanti a + infinito
fine dell’azione:
smettere di + infinito
finire di + infinito
piantar(la) di + infinito
Qualche esempio:
PROGRESSIVITÀ
Dove stai andando? Sto andando a casa.
IMMINENZA DELL’AZIONE
Sta per piovere.
Sono in procinto di laurearmi.
Mi accingo a partire.
Marco è lì lì per arrabbiarsi.
INIZIO DELL’AZIONE
In autunno le foglie cominciano a cadere.
La prossima settimana inizio a studiare per l’esame di storia.
PROSEGUIMENTO DELL’AZIONE
Anche se siamo molto stanchi, continuiamo a lavorare.
Andate avanti a leggere fino alla fine del capitolo.
FINE DELL’AZIONE
Smettete di parlare!
Finisco di lavare i piatti e vengo da te.
Piantala di guardare la televisione e dammi una mano.
Sono detti verbi fraseologici i verbi come stare, cominciare, iniziare,continuare ecc., che, usati davanti a un altro verbo all’infinito o al gerundio, definiscono una particolare modalità di svolgimento dell’azione.
progressività:
stare + gerundio
imminenza dell’azione:
stare per + infinito
essere in procinto di + infinito
essere sul punto di + infinito
accingersi a + infinito
essere lì lì per + infinito
inizio dell’azione:
cominciare a + infinito
iniziare a + infinito
proseguimento dell’azione:
continuare a + infinito
andare avanti a + infinito
fine dell’azione:
smettere di + infinito
finire di + infinito
piantar(la) di + infinito
Qualche esempio:
PROGRESSIVITÀ
Dove stai andando? Sto andando a casa.
IMMINENZA DELL’AZIONE
Sta per piovere.
Sono in procinto di laurearmi.
Mi accingo a partire.
Marco è lì lì per arrabbiarsi.
INIZIO DELL’AZIONE
In autunno le foglie cominciano a cadere.
La prossima settimana inizio a studiare per l’esame di storia.
PROSEGUIMENTO DELL’AZIONE
Anche se siamo molto stanchi, continuiamo a lavorare.
Andate avanti a leggere fino alla fine del capitolo.
FINE DELL’AZIONE
Smettete di parlare!
Finisco di lavare i piatti e vengo da te.
Piantala di guardare la televisione e dammi una mano.
martedì 14 gennaio 2020
giovedì 9 gennaio 2020
mercoledì 8 gennaio 2020
CITTADINANZA E COSTITUZIONE 7
La nostra Costituzione accoglie
in pieno questa concezione del lavoro e ne parla nei Principi Fondamentali ( artt.
1 - 3 - 4: pag. 20). Inoltre con gli artt.
dal 35 al 40 (pagg. 24 e 25) regola i cosiddetti rapporti economici di lavoro
(favorire e proteggere il lavoro, garantire equità della retribuzione, i
diritti della donna lavoratrice e dei cittadini più deboli, i diritti
sindacali); mentre negli artt. dal 41 al 47 (pagg. 25 e 26) si occupa dei
rapporti economici “d’impresa”.
L’economia comprende anche
l’attività di produrre/fornire beni che
servono a soddisfare i bisogni dei cittadini: beni materiali e servizi. La
produzione/fornitura di questi beni non riguarda solo gli imprenditori privati,
ma anche lo Stato, al quale è affidato il compito di contribuire al benessere
dei cittadini finanziando lavori ed attività economiche nell’interesse della
collettività ( ad esempio costruzione di strade, scuole, acquedotti, ospedali)
e fornitura di servizi: scuola sanità….
Art. 33 = l’arte e la scienza sono libere e libero ne è
l’insegnamento. ecc.
Nel primo comma dell’Art. 33 è
presente un’affermazione generale di grandissima importanza: non devono e non
possono esserci interferenze di alcun genere alla libertà di espressione nel
campo dell’arte e della scienza, perché si tratta di due particolari aspetti
della libertà di pensiero dell’uomo (art. 21 – pag. 22).
La libertà si estende anche
all’insegnamento di arte e scienza: ciò significa anche, tra l’altro, che il
compito dello Stato di istruire non può essere perseguito imponendo
determinate concezioni culturali e/o filosofiche.
Art. 34 = la mancanza di istruzione è uno degli ostacoli che la Repubblica deve
rimuovere per agevolare lo sviluppo e l’uguaglianza di tutti i cittadini.
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