martedì 27 settembre 2016

ITALIANO 1^ - Epica: il Mito, 3

   È possibile individuare diverse tipologie di mito; in particolare:
·         Miti sulla creazione o sulle origini del mondo (= cosmogonie), dell’uomo (antropogonie) o degli dei (teogonie);
·         Miti naturalistici, che servono per spiegare fenomeni naturali (l’alternarsi delle stagioni, i terremoti, …) o biologici (la vita, la morte, …)
·         Miti storici, che servono per tramandare eventi fondamentali per la storia di un popolo (fondazioni di città, imposizioni di leggi, …).
   Vi sono alcune opere dedicate specificamente ai miti, mentre altre semplicemente contengono dei miti. La prima opera nota dedicata specificamente ai miti è un poema del poeta greco Esiodo, vissuto nell’VIII secolo a. C., intitolato Teogonia. Essa ha dato origine a un vero e proprio genere letterario, detto appunto mitologico, che ebbe molta fortuna nell’antichità e anche nel tardo Medioevo.
   Vi sono, poi, delle opere letterarie non puramente mitologiche, ma che contengono materiali mitici, come la Bibbia e i poemi epici.
   Per quanto riguarda le opere specificamente dedicate ai miti, molto importante in ambito latino è il poema mitologico di Ovidio intitolato le Metamorfosi. In questo poema è inserito il mito di Apollo e Dafne, che narra la trasformazione ( = metamorfosi) di Dafne in alloro per sfuggire al dio Apollo, innamorato di lei. Questo mito è assai interessante, in quanto Dafne è protagonista di una vera e propria corsa e nel finale Apollo dichiara che l’alloro è la pianta a lui sacra con la quale devono essere incoronati i poeti, gli atleti e i condottieri che meritano la gloria eterna.