E’ democratica perché tutte le sue parti sono ispirate a principi di
democrazia.
E’ popolare perché l’Assemblea Costituente che l’ha scritta è stata
scelta dal popolo.
E’ frutto di un accordo perché è nata dopo lunghe discussioni, alla
ricerca di una mediazione fra le diverse posizioni.
E’ estesa perché non si limita a indicare come è organizzato lo Stato,
ma afferma gli ideali (di libertà, giustizia, uguaglianza sociale) che devono
ispirare la sua azione e i suoi rapporti con i cittadini.
E’ rigida perché, pur non essendo chiusa al nuovo, ma, anzi
“profetica”, nessuna legge ordinaria può modificarla; per cambiarla occorre
seguire una complessa procedura di revisione.