IL RIASSUNTO
Fare un riassunto significa
riprodurre il contenuto di un testo nella forma più breve, chiara e precisa
possibile, mettendo in risalto le informazioni principali.
Un riassunto non si
fa ripetendo meccanicamente le parole del testo originario. Questo non
è riassumere ma copiare. Riassumere significa produrre un testo
nuovo che, pur nella sua brevità, conservi le informazioni principali del testo
di partenza.
Regole operative
- Leggere attentamente il testo, per coglierne
il senso generale, il tema di fondo, il messaggio, lo scopo…
- Individuare i capoversi e numerarli
progressivamente
- Sottolineare, nei singoli capoversi, le frasi
chiave, quelle che esprimono i concetti principali,
tralasciando gli elementi secondari. L’idea centrale di ciascun capoverso
va poi sintetizzata in una sola frase, da trascrivere a lato del testo.
- Suddividere il testo in sequenze, per capire
meglio la successione dei fatti. Le sequenze sono le parti logiche
in cui può essere suddiviso il testo. Ogni “parte” deve avere una unità
di contenuto, deve cioè sviluppare lo stesso punto del discorso
o rispondere alla stessa domanda (Chi? Che cosa? Dove? Come? Quando?
Perché?)
- Scrivere il riassunto, costruendo dei periodi che esprimano in modo generale e con meno parole le informazioni essenziali contenute in ogni sequenza.
Per
fare ciò bisogna:
Evitare per quanto possibile l’uso del
dialogo e del discorso diretto;
Riferire i fatti in modo oggettivo, senza
intervenire con concetti o giudizi personali;
Usare, per quanto possibile, la terza persona
(ad es.: L’autore afferma…; il protagonista racconta o dice o
spera, che…;
Usare un solo tempo verbale (presente,
passato, imperfetto, etc.) come base di tutto il riassunto.
6. Controllare che il riassunto sia corretto
e fedele al testo originario.