mercoledì 25 marzo 2020

ITALIANO 1^ - Antologia. La Poesia.Le figure retoriche, 1: Allitterazione, Onomatopea, Iperbato e Enjambement





ALCUNE FIGURE RETORICHE


Si chiamano figure retoriche i diversi aspetti che il pensiero assume nel discorso per trovare efficace e viva espressione.
La funzione delle figure diventa essenziale all'interno di un discorso, non tanto per abbellirlo, quanto piuttosto per comunicare ad esso una particolare carica emotiva che consiste nel sorprendere il lettore e non lasciarlo indifferente

Allitterazione
L'allitterazione è una figura retorica che esalta rapporti fonetici tra le parole. Consiste nella ripetizione di una lettera di una sillaba o più in generale di un suono in parole successive. Il fenomeno avviene per lo più ad inizio di parola.
 fresche le mie parole nella sera
ti sien come il fruscio che fan le foglie” (D’Annunzio)

Onomatopèa
L'onomatopea è una figura retorica che riproduce, attraverso i suoni linguistici di una determinata lingua, il rumore o il suono associato a un oggetto o a un soggetto a cui si vuole fare riferimento.
 “il tuono rimbombò di schianto:
rimbombò, rimbalzò, rotolò cupo” (Pascoli)
Iperbato
Figura retorica consistente nel separare due parole strettamente connesse dal punto di vista sintattico mediante l’inserzione di una o più parole, in modo da determinare un ordine inconsueto o irregolare degli elementi della frase, con particolari effetti di suggestione poetica (tardo ai fiori ronzio di coleotteri, Montale).

Enjambement
E’ una parola francese che significa "inarcatura" e consiste nella continuazione di una frase al verso successivo, annullando così la pausa di fine verso.
Con l’enjambement la pausa ritmica di fine verso non coincide con una pausa logica perciò la frase si spezza a fine verso per concludersi al verso successivo. Es.:
Talor, mentre cammino per le strade
della città tumultuosa solo,
mi dimentico il mio destino d’essere
uomo tra gli altri, e, come smemorato,
anzi tratto fuor di me stesso, guardo
la gente con aperti estranei occhi.
(Camillo Sbarbaro, Talor, mentre cammino per le strade, vv.1/6)

Il secondo verso è strettamente legato al primo perché della città è il complemento di specificazione
del vocabolo strade.
Il quarto verso è legato al terzo perché uomo costituisce la parte nominale del verbo essere.
Anche il sesto e il quinto verso sono legati tra loro in quanto guardo rappresenta il verbo e la gente
il suo complemento oggetto.




Antologia: la Poesia

In riferimento a quanto pubblicato nella cartella “ITALIANO 1^ - Antologia. La Poesia” della sezione “didattica” del registro elettronico e nel Blog di classe:
per martedì 31/03
studiare:
materiali pubblicati
pagg. 394, 395, 398 e 399

leggere testo di pag. 400 e fare gli esercizi di pag. 401